Pioggia di critiche ad Al Bano per l'inno di Mameli cantato all'Olimpico prima della finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus. L'artista ha sfoggiato una prestazione non all'altezza del suo nome, attirando diversi commenti negativi.
Il cantante pugliese ha deciso di rispondere alle critiche, spiegando il motivo della sua performance negativa: «Ormai ho capito che c’è una parte dell’Italia che stravede per me e un’altra che non mi sopporta, ma questo è successo anche a Cristo, figuriamoci a un povero cristiano come me».
La risposta del cantante
Al Bano ha lasciato una lunga dichiarazione a LaPresse, spiegando le sensazioni e il motivo per cui non è riuscito a raggiungere alcuni toni: «Ho cantato perché so di saper cantare ma onestamente era talmente tanto l’entusiasmo e il casino che non capivo nulla.
Ha poi aggiunto: «L'entusiasmo è cosa pazzesca, ti rimane impresso nella memoria. Cantare in uno stadio tra i tifosi? Se è un concerto i tuoi fan vengono per vedere te, allo stadio vengono per vedere due partite e c’è una parte contro l’altra, cosa inevitabile. Se la rifarei questa esperienza? Senza dubbio sì, però so che è ardua. Che cosa si prova a fare le cose impossibili mi piace provarlo sulla mia pelle».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Maggio 2024, 13:35
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